Diagnosi

Le centraline elettroniche hanno al proprio interno un controllo conosciuto come autodiagnosi, il quale risulta un indispensabile strumento di verifica delle anomalie del veicolo. Se un sensore o un attuatore non funziona regolarmente, o se la centralina stessa ha un malfunzionamento, il controllo di autodiagnosi dovrebbe intervenire segnalando l'anomalia sul quadro strumenti. Purtroppo questo non sempre accade: vi sono casi in cui le tolleranze impostate dalle case costruttrici non consentono di evidenziare problemi in atto. In questi casi, uno strumento diagnostico professionale ci aiuta ad ottenere informazioni in più sul problema.

E’ possibile distinguere le diagnosi in due tipi: la diagnosi di tipo elettrico (generata dallo stato elettrico del sensore) e la diagnosi di tipo funzionale (generata da una elaborazione della centralina). Nel primo caso la centralina riconosce il guasto in base alla corrente anomala circolante nel sensore; nel secondo caso la centralina riconosce il guasto in base a un valore che l’autoadattività non è più in grado di correggere (si pensi al debimetro nei motori diesel: il sensore invia dei segnali sempre più deboli alla centralina motore fino a quando quest’ultima non è più in grado di compensarne l’invecchiamento).

Oltre ai due tipi di diagnosi precedentemente illustrate, è possibile intervenire in diagnosi tradizionale (o manuale) mediante il diretto controllo dei valori ai capi del sensore: si analizza il funzionamento direttamente, non attraverso la centralina. In alcuni casi è necessario intervenire in questo modo, poiché un problema sporadico potrebbe essere trascurato dalla centralina.

Texa Axone Palm

Il termine "diagnosi" esprime la capacità d'identificare un problema o un disturbo di funzionamento in base a controlli effettuati mediante appositi strumenti di analisi. Pertanto, il termine "autodiagnosi" esprime la capacità da parte della centralina di valutare il corretto funzionamento di tutti i componenti ad essa collegati, monitorandone i parametri e registrando eventuali anomalie. Per interrogare questi sistemi complessi e controllare lo stato di tutti i componenti, serve un sistema diagnostico sofisticato ma versatile.

TruckProgram dispone di svariati strumenti diagnostici in grado di connettersi ai sistemi elettronici presenti su: MOTO, SCOOTER, MOTO D'ACQUA, MOTOSLITTE, QUAD, AUTO, VEICOLI LEGGERI, TRUCK, BUS, MOVIMENTO TERRA, MOTORI INDUSTRIALI, RIMORCHI, SEMIRIMORCHI.

Banco di laboratorio con strumenti per diagnosi

Gli strumenti sono simili a un pc portatile, ma hanno caratteristiche tecniche all’avanguardia e potenzialità innovative. In qualsiasi ambiente offrono prestazioni di alto livello, anche in contesti avversi come le prove in strada. E' possibile effettuare tutti i test di autodiagnosi, come lo spegnimento delle spie di bordo, la programmazione chiavi, la lettura e cancellazione errori, la configurazione centraline e molto altro. Configurazioni, regolazioni, attivazioni, calibrazioni, diagnosi e autodiagnosi, centraline o reti CAN: ogni intervento potrà essere realizzato in tempi ridotti e con assoluta precisione.